Sistema Tessera Sanitaria: dal 2023 l’invio sarà mensile
Terminate le proroghe del 2022 che indicavano delle scadenze, per gli invii al Sistema Tessera Sanitario, più lasche, ovvero ogni sei mesi, dal 2023 si torna al progetto inziale di invii mensili.
Questa volta sembra ci sia davvero poco spazio per un ulteriore proroga, in quanto il Governo uscente ha volutamente evitato di trattare l’argomento, facendo in modo che dal primo gennaio 2023 si torni al piano originale. Il Governo entrante crediamo abbia ben altro da fare in un clima inflazionistico e di guerra internazionale che lavorare su delle proroghe orami concesse da tempo.
Ad aggiungersi a tutto questo, c’è un piano generale all’interno del quale si colloca l’idea, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di recepire le fatture con cadenza mensile e cioè il progetto di pagare imposte e tasse con cadenza mensile. Per fare questo è necessario acquisire le fatture in tempi rapidi e in formato elettronico.
Nella stessa direzione vanno due provvedimenti apparentemente scollegati come l’eliminazione dell’esonero dei forfettari dall’invio delle fatture elettronica e l’autofattura per acquisti UE ed Extra UE. Il comune denominatore è la necessità, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di acquisire tutte le fatture – in entrata e in uscita – entro un tempo sufficiente per portare avanti il progetto relativo al pagamento delle imposte e tasse di cui sopra.
Primo o poi questo giorno sarebbe arrivato, ora la cosa più intelligente da fare è dotarsi di in software per ottemperare agli invii telematici.
In questo senso Speedy Doctor è un valido alleato in quanto, con una fee annuale chiara e trasparente ti permette di effettuare invii illimitati al Sistema TS e allo SDI (Fattura Elettronica).
